Molti edifici del settore terziario e industriale, come ad esempio i centri commerciali, gli alberghi, gli ospedali e le imprese produttive, hanno l’esigenza di essere riscaldati e raffrescati contemporaneamente in molti periodi dell’anno. Soprattutto nelle mezze stagioni. Una necessità che dipende da molti fattori, quali la tipologia dell’immobile, il grado di affollamento e la temperatura esterna, e che va a caratterizzare soprattutto le soluzioni architettoniche più complesse.
Come fare dunque per soddisfare questo fabbisogno simultaneo?
Una soluzione molto comune è la produzione indipendente di energia termica per il riscaldamento e di energia frigorifera per il raffreddamento e il loro trasferimento in aree diverse. La produzione di energia termica fornita da una o più caldaie e la produzione di energia frigorifera fornita da refrigeratori di liquido è la soluzione tradizionale. La bassa efficienza di questo tipo di sistema è ben nota. Infatti, quando sono richiesti contemporaneamente raffreddamento e riscaldamento, la produzione di energia frigorifera ha come scarto una grande quantità di energia termica, che in un refrigeratore viene espulsa in ambiente. Questa energia potrebbe essere invece utilizzata a supporto di altri sistemi di energia termica o come totale sostituzione.
Questo non accade con il sistema Multifunzione.
L’unità multifunzione si basa sulla tecnologica della pompa di calore, in grado di recuperare l'energia che potrebbe essere sprecata aumentando il già efficiente effetto della pompa di calore e quindi di aumentare l’efficienza dell’intero impianto. Con una sola unità multifunzione, come SCREWLine 4 -i di Clivet, che produce raffreddamento e riscaldamento simultaneamente, in modo indipendente ed efficiente, è possibile sostituire entrambi i generatori (caldaia e chiller) che lavorano indipendentemente e risparmiare sui costi dell’impianto.